Facciata continua nel Palazzo del Congressi di Stresa. Uno dei mille esempi di architettura degli anni ’70 nei quali si è utilizzata la facciata continua per la definizione del volume, con il proposito di nascondere, di velare, la composizione del volume stesso. Questo modo con cui per molti anni si sono definiti di moltissimi edifici è paragonabile, a mio avviso, all’uso del Burca nel mondo arabo. Un modo per nascondere le forme femminili. un modo per rendere poco identitaria la individualità femminile ma anche dell’architettura.