Il particolare riprende il loggiato sopra l’ingesso del palazzo. La trabeazione sopra le colonnine non è continua. Quel genio di Giuliano da San Gallo il giovane ha tripartito quella trabeazione con la parte centrale, sopra le colonnine, in guisa di voltino strombato che poggia sulle colonnine per un terzo della larghezza del capitello. La trabeazione poi prosegue per appoggiarsi sui due pilastrini a chiudere la bucatura. Una finezza sintattica che vale l’intero palazzo.